Siamo davvero problematici. Quasi incomprensibili a noi stessi.
Mi sento attratto verso il mio passato e respinto dal mio futuro. Un passato che credo di non volere più; un futuro che credo non mi voglia, o che io non comprendo.
Quanta confusione, quanta polvere sui mobili, quante poltrone coperte dal cellophane. Vagheggiare, probabilmente, è vaneggiare.
Come si fa a volare via, se si hanno solo due scapole contratte e rattrappite?
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