[Le premesse (prima e seconda, non filosofica) sono lì a far passare il tempo. Il resto si espone compostamente.]
giovedì 14 febbraio 2008
Qualcuno gliel'avrà pur detto
Qualcuno glielo deve pur aver detto Ma perché non me l’ha detto subito[?] Adesso lo sa Mi sa che lo sa Eppure ieri sera non sapevo che sapesse Qualcuno glielo deve aver detto Però non me l’ha detto subito Non me l’ha fatto intendere subito Non me l’ha detto subito Chi gliel’ha fatto intendere[?] Chi gliel’ha fatto intendere non me l’ha detto subito Chi gliel’ha fatto intendere gliel’ha detto subito Qualcuno gliel’avrà pur detto Se avessi saputo che glielo avrebbero detto forse gliel’avrei detto Magari non gliel’avrei detto Se avessi saputo Se avessi saputo che glielo avresti detto forse non te l’avrei detto Ma poi perché gliel’hai detto[?] Se adesso lo sa forse l’ha già detto in giro Già lo sa ed è in giro Una presa in giro per dire che qualcuno gliel’ha detto Gliel’ha dettato No no gliel’ha detto Una sordida storia di detto e non detto Otto sotto un detto No non mi alzo voglio restare a detto Emetto un bel do di detto Detto questo cos’altro dev’essere detto[?] Ma alla fine chi lo sa[?] Chi lo sa.
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