martedì 19 maggio 2009

Minzolini direttore del Tg1?

Chi è Augusto Minzolini?

I suoi articoli sono citati, in chiave messianica, dai blog dei circoli delle libertà (http://blogpericircolidellaliberta.blogspot.com/2008/11/il-peccato-originale-augusto-minzolini.html).
Già editorialista de "la Stampa" e "Panorama", dicono di lui:
«...Nel reparto "embedded" sarà giocoforza occuparsi di Piero Ostellino e Augusto Minzolini, cronista della Stampa e rubrichista di Panorama, detto Scodinzolini per la sua fiera indipendenza che mostra dall'oggetto dei suoi articoli: Berlusconi. [...] Minzolini, su Panorama, redarguisce "chi usa il video come trampolino per la politica". qualche ingenuo pensa che ce l'abbia con Letta, Guzzanti, Del Noce, Michelini, Gawronsky, Cecchi Paone e gli altri volti noti del giornalismo televisivo passati in Parlamento o prossimi a passarci? O magari a un signore che il video come trampolino per la politica lo usa da dieci anni essendo proprietario di tre tv? Ma no, ce l'ha con Lilli Gruber e Michele Santoro. I quali, candidandosi, smentirebbero "il pericolo di regime".»
(M. Travaglio, Bananas)
«Terzino sinistro, Augusto Minzolini. Il cronista più amato dal Cavaliere, che preferisce utilizzarlo quando c'è da mandare qualche messaggio hard agli alleati di governo. "Fini? Sotto il vestito niente", scrive su 'La Stampa' Minzolini quando il vice-premier fa la voce grossa sulla verifica. Passa qualche giorno e il cattivo diventa Marco Follini: "Il Cavaliere lo trova freddo, antipatico". Stesso trattamento riservato, dalle colonne di 'Panorama', al neo presidente della Consulta, Gustavo Zagrebelsky. Ora scende in campo come agit-prop nella nuova trasmissione su Raidue 'Luneditalia' ideata da Socci.»
(M. Damilano e M. Pardo, "Saxa Rubra Milan club", l'Espresso)
Dice lui stesso:
«Considerare le parole pronunciate ieri da Berlusconi come una "marcia indietro" (è l'opinione prevalente nell'opposizione) è a dir poco superficiale. Semmai il Cavaliere ha registrato la sua posizione, la (sic) calibrata secondo la logica dello "stop and go" che da sempre gli appartiene, ma non si tratta nè di un ripensamento, nè di una ritirata.»
(a proposito delle dichiarazioni di Berlusconi sulla polizia nelle scuole)
E infine, per gli amanti di Facebook: http://www.facebook.com/group.phpsid=455abf9e530880501857c2ffc7cf0cff&gid=74497881599&ref=search

Ecco.

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