martedì 23 aprile 2013

Pensiero notturno. Da anni (quanti?) mi adagio sul letto, quando la notte non aspetta più da un pezzo (ah!, dolce, severo cielo scuro spettatore e complice), con il mal di schiena; e mi alzo al mattino, al meglio delle mie possibilità, con il mal di schiena.
Diciamo che non posso mai sentirmi solo.

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