Sono caduto in bicicletta. Per l'ennesima volta.
Magari non è neppure un caso.
La mia bicicletta ed io siamo caduti, abbracciati; ci siamo fatti un po' male, nell'abbraccio.
(Sgridami e preoccupati.)
La solita scivolata, sempre a sinistra. È pur sempre una forma di equilibrio, anche se malinconica.
(Appoggio le labbra alla fasciatura e sento l'odore degli ultimi giorni. Mi manchi.)
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