[Le premesse (prima e seconda, non filosofica) sono lì a far passare il tempo. Il resto si espone compostamente.]
mercoledì 16 febbraio 2011
martedì 15 febbraio 2011
Chilogrammo.
La perdita di massa de Le Grand K è poetica: nonostante l'isolamento, nonostante le tre chiavi, nonostante l'ambizione di stabilità, l'ideale è violato - anche ciò che è fissato muta. Impercettibilmente, muta.
La mia lista per il bingo bunga.
Auster, Paul - Leviatano
Beckett, Samuel - Malone muore
Bellow, Saul - Herzog
Böll, Heinrich - Opinioni di un clown
Brautigan, Richard - Una donna senza fortuna
Bukowski, Charles - Shakespeare non l'ha mai fatto
Buzzati, Dino - Il deserto dei tartari
Charyn, Jerome - Il naso di Pinocchio
Faulkner, William - L'urlo e il furore
Fitzgerald, Francis Scott - Il grande Gatsby
Hemingway, Ernest - Isole nella corrente
Landolfi, Tommaso - La pietra lunare
Lee, Harper - Il buio oltre la siepe
London, Jack - Martin Eden
Miller, Henry - Tropico del cancro
Moravia, Alberto - Gli indifferenti
Musil, Robert - I turbamenti del giovane Törless
Pasolini, Pier Paolo - Petrolio
Pavese, Cesare - La luna e i falò
Pennac, Daniel - Il paradiso degli orchi
Queneau, Raymond - Pierrot amico mio
Roth, Joseph - La cripta dei cappuccini
Saramago, Josè - La caverna
Steinbeck, John - Furore
Vonnegut, Kurt - Mattatoio n. 5
e inoltre:
Céline, Luis Ferdinand - Viaggio al termine della notte
Dostoevskij, Fedor - L'idiota
Fante, John - Full of life
Joyce, James - Ulisse
Sartre, Jean Paul - Il muro